E_
In Viaindustriae’s practice, the visual dimension of the exhibiton aims to respect the phase in which the viewer perceives the work, the cultural-philological phase, the contemplative / aesthetic phase and the interactive phase. This sector is divided into four features: project room (experimental part and installative work with contemporary artists), display (research exhibition models that are measured with the specificity of objects / ephemeral and multimedia contexts), museum ( traditional installations in museums), curating (curating concieved as a grammar, an arrangement of images, an exhibition text that translates into a spatial concept).
P_PROJECT ROOM:
Project rooms constitute the experimental and research part that undergoes with artists, designers, architects who are hosted or working in the spaces and containers of the association both in their own location and in other institutions. Viandustriae supports the artist (tutoring), co-designs the installation spaces in a collaborative dimension and mediates with the actors whether they are provate or institutions, communities or individuals.
D_DISPLAY:
Displays are designed as exhibition research models that deal with the specificity of objects and contexts, often of ephemeral and multimedia dimension. Therefore, before images become available to the viewer, before they are displayed, Viaindustriae undergoes a cultural study of the single work / artefact / document, of its relation with a possible archive and archiviation, of the design of an interactive and performative device that involves the users.
M_MUSEUM:
Viandustriae designs settings for modern and contemporary art exhibitions, for permanent and temporary works. The display equipment is conceived in dialogue with the cultural specificity of the material displayed in the museum, between new visual techniques and traditional display techniques.
C_CURATING:
Viandustriae curates exhibitions of modern and contemporary art, taking care of several aspects of curatorial practice: bibliographic research, contents development, translation in the exhibition system, texts and captions, for both permanent and temporary works. Curating is the grammar of a visual program, it organizes images, texts; it therefore translates into a spatial concept.
I_
Nella pratica di viaindustriae è importante la dimensione visuale espositiva che rispetti sia la fase percettiva dell’opera, quella culturale-filologica, quella contemplativa/estetica e quella interattiva con il pubblico. Questo settore si declina attraverso quattro aspetti: project room (parte sperimentale e di lavoro installativo con gli artisti contemporanei), display (modelli espositivi di ricerca che si misurano con la specificità degli oggetti e contesti effimeri e multimediali), museum (allestimenti museali tradizionali e conservativi), curating (curatela quindi una letteratura, un ordinamento di immagini, una testo espositivo che si traduce in un concept spaziale).
P_PROJECT ROOM:
Le project room di viaindustriae costituiscono la parte sperimentale e di ricerca con gli artisti, designer, architetti che vengono ospitati o coinvolti a lavorare negli spazi e contenitori curati dall’associazione sia in propria sede che in altre istituzioni (produzioni, residenze, mostre-installazioni). Viandustriae supporta l’artista (tutoring), co-progetta gli spazi installativi in dimensione collaborativa e costruisce la mediazione con gli attori siano essi enti, istituzioni o abitanti.
D_DISPLAY:
I display vengono concepiti come modelli espositivi di ricerca che si misurano con la specificità degli oggetti e dei contesti spesso di dimensione effimera e multimediale. Quindi la “messa a disposizione” delle immagini viene programmata dopo lo studio della consistenza culturale della singola opera/manufatto/documento, la sua relazione con un eventuale archivio “deposito”, il design di un dispositivo interattivo e performativo che coinvolge il fruitore inteso sia come visitare occasionale che come ente abitante, istituzione ospitante.
M_MUSEOGRAFIA:
Viandustriae progetta allestimenti per mostre d’arte moderna e contemporanea, disegnando tutti le parti occorrenti per l’ordinamento e il percorso di opere sia permanente che temporaneo. Le attrezzature espositive vengono concepite dialogando con le specificità culturali del materiale esposto nel museo, mediando la nuove tecniche visuali con i tipi stabili della tradizione museale e conservativa.
C_CURATELA:
Viandustriae cura mostre d’arte moderna e contemporanea ma non solo, gestendo la ricerca bibliografica, i contenuti, la traduzione nell’ordinamento espositivo, i testi e le didascalie, il percorso di opere sia permanente che temporaneo. La curatela è la letteratura di un programma visuale, organizzando le immagini, i testi; si traduce quindi in un concept spaziale.